Scuole aperte il pomeriggio, la sera e nei weekend

Il progetto Scuole Aperte, finanziato dal Dipartimento Politiche Educative e Scolastiche di Roma Capitale, è teso a potenziare l’offerta curricolare dell’Istituto Comprensivo Statale attraverso concrete azioni per la creazione di nuovi spazi extrascolastici, ad “alta densità educativa”, per alunne e alunni, per le famiglie e per lo stesso personale scolastico. Si intende dunque estendere il tempo scolastico e valorizzare gli spazi fisici della scuola con una progettazione educativa coerente e integrata con l’offerta curricolare, promuovendo il contrasto della dispersione scolastica e della povertà educativa, da un lato attraverso attività laboratoriali ricche e innovative, dall’altro potenziando le iniziative rivolte alla “comunità educante”, nell’ottica di una presa in carico ampia e multi-attore.

Saranno realizzate, in orario extrascolastico, attività artigianali di incisione e stamperia d’arte, corsi di L2, laboratori artistici ed espressivi tra i quali laboratorio di disegno digitale e fumetto, laboratorio di ceramica, laboratorio di cartapesta, cura dell’orto, laboratori di didattica alternativa e innovativa, proiezioni ed eventi rivolti alla comunità educante.

Le attività interesseranno tutti i plessi dell’Istituto Comprensivo Statale, con particolare riferimento ai plessi della centrale Fratelli Cervi (primaria e secondaria di primo grado) e della succursale Mazzacurati (primaria). Le proposte coinvolgeranno sia gli/le alunni/e della primaria che della secondaria di primo grado, sulla base della tipologia di azione e delle richieste che arriveranno dai minori, dalle famiglie e dalla scuola.

Il progetto viene anche chiamato “Roma Scuola Aperta” ed è stato realizzato un marchio dedicato per identificarlo.

In allegato il calendario con tutte le iniziative previste.

• Arricchire l’offerta formativa dell’Istituto, attraverso l’adozione di strategie educative innovative e alternative;
• favorire l’inclusione scolastica degli studenti a rischio di dispersione e in condizioni di povertà educativa;
• stimolare il dialogo intergenerazionale e la cooperazione interna alle famiglie;
• promuovere il protagonismo degli alunni all’interno della scuola e nel territorio di riferimento;
• favorire la partecipazione attiva delle famiglie alla vita scolastica;
• favorire un ascolto attento e consapevole e promuovere la scoperta delle capacità comunicative del suono;
• promuovere negli alunni lo sviluppo di competenze trasversali, utili anche alla didattica;
• promuovere la consapevolezza e l’espressività artistica, tecnica e manuale come occasioni di diversificazione delle competenze spendibili a scuola;
• favorire la partecipazione della comunità educante alla vita scolastica e al successo formativo degli alunni;
• promuovere la scuola come spazio di quartiere, attivo nel territorio, al di là del tempo scolastico.